Giorgia Meloni a Dubai

Il destino dell’umanità è in bilico” ma “non è troppo tardi” per “prevenire lo schianto planetario e l’incendio”. Così il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres in apertura della sessione plenaria nel secondo giorno di Cop28 a Dubai.

Il caos climatico – ha aggiunto – sta alimentando “il fuoco dell’ingiustizia nel mondo“, perché “sta sta distruggendo i bilanci, facendo lievitare i prezzi dei prodotti alimentari, sconvolgendo i mercati energetici“. L’energia rinnovabile è invece “un dono” – fa bene al Pianeta, alla salute e all’economia – e tra l’altro non è mai stata “così economica”. Ha preso parola anche Re Carlo III: “Prego con tutto il cuore affinché la Cop28 sia un punto di svolta decisivo“.

La premier Giorgia Meloni è intervenuta durante un panel sulla sicurezza alimentare, che ha definito “un tema di politica estera“. Poi ha sottolineato l’impegno italiano per fornire “cibo sano” a tutti: “No a cibo sintetico per i poveri e a cibo sano per i ricchi“. Nel suo discorso focus sull’Africa, che – ha ribadito ancora una volta – “non ha bisogno di elemosina” ma di aiuti strutturati. La Conferenza si chiuderà il 12 dicembre.

A cura di Elisabetta Turci – Foto Imagoeconomica

 

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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