La Premier Giorgia Meloni, raggiunta New York, per presenziare alla 78ma Assemblea Generale delle Nazioni Unite, ha ritenuto opportuno cenare con la sua bimba Ginevra, e lo staff che l’accompagnava, dopo una intensa giornata di lavoro, in un caratteristico ristorante italiano “La Ribalta” in prossimità di Union Square.
Il proprietario del locale, Rosario Procino, era al settimo cielo e ha dichiarato: “Per noi è una occasione importantissima, è sempre importante essere presi in considerazione per quel che facciamo anche per il “made in Italy.”
Per Rosario Procino, la visita della Meloni, è stato un evento speciale e la sua presenza ha attirato molti nostri connazionali che operano a New York e che hanno potuto avvicinare la Premier e scambiare con Lei qualche parola. Inoltre Rosario ha affermato: “E’ stato un vero riconoscimento di quel che facciamo, un momento di promozione per l’Italia: siamo un poco come i primi ambasciatori dell’Italia nel mondo, con una cucina invidiata in tutto il pianeta.”
Ma questo fatto “familiare” ha creato scandalo, nel mondo politico, sempre così accorto a condannare gli altri per crearsi nuova visibilità.
Così il Senatore Renzi, noto a tutti per i suoi soliloqui e la sua capacità di essere al di sopra di tutti, ha ritenuto opportuno, nella trasmissione “Stasera Italia” su Rete 4, di cui era ospite, di rimarcare una vera “manchevolezza” della Meloni per aver prediletto una “cena italiana” disertando sia l’incontro tra Zelensky e Lavrov (non ha perso proprio niente!) che il “sicuramente noioso” ricevimento del Presidente Biden. Le sue parole: “Il ricevimento che il presidente Usa dà è un ricevimento a cui Meloni ha sbagliato a non andare. Non c’entra nulla con l’immigrazione. Sarebbe stata buona creanza rimandare la pizza con la figlia e andare. Ai vertici internazionali se ti chiama il presidente Usa, ci si va. Ha sbagliato (preciso che non tutti hanno la necessità o il divere di mettersi a 90 gradi). La destra ha usato parole sbrigative superficiali e populiste per affrontare un problema epocale come l’immigrazione. Ora se vuole fare un piano Mattei serio, bene. Ma si parla con tutti e al ricevimento di Biden ci vai.”
Presunzione inutile, disfattista e di scarso valore!
A cura di Pier Luigi Cignoli – Foto ImagoEconomica
