Prima di entrare nel merito specifico del problema facciamo una brevissima storia relativa ad un programma televisivo che ci viene “propinato” dal lunedì al venerdì sera, dalle 20.30 alle 21.20 su Rete 4 e parliamo di “PRIMA DI DOMANI”
E’ un programma televisivo di genere “talk show”, politico e “rotocalco” in onda dall’8 gennaio 2024 “in access prime time” con la conduzione di Bianca Berlinguer e trasmesso in diretta dallo studio 1 del Centro Safa Palatino di Roma.
E’ stato ideato per sostituire “Stasera Italia” (in onda su Rete 4 dal 9 aprile 2018) e condotto da Barbara Palombelli e Veronica Gentili e attualmente in onda solo il sabato e la domenica, solito orario, condotto da Sabrina Scampini.
“Stasera Italia” è stato realizzato dalla testata giornalistica italiana “Videonews” e, oltre a mantenere il format di un “talk show” tratta le vicende più salienti legate alla politica, all’economia, all’ambiente e alla società, con l’ausilio di servizi e della presenza in studio e in collegamento, pronti ad intervenire sulle varie tematiche.
Senza togliere alcun merito alla conduttrice la giornalista Bianca Berlinguer, alla sua professionalità e alla indiscussa cultura e preparazione sen segmento politico e non solo ci troviamo di fronte ad un programma molto simile a La7 e a “9” dove vincente è sempre la “sinistra”.
I personaggi invitati sono nella maggioranza sinistroidi e radical chic, sia donne che uomini e che ben tutelati dalla “conduttrice” piuttosto di parte, non solo si prodigano a sostenere idee ben lontane dall’attuale Governo di centro-destra, verso cui si propongono anche con frasi e parole discutibili, ma interrompono e cercano di prevaricare gli ospiti di diversa matrice impendo loro di concludere le risposte a cui erano stati chiamati.
Il “popolo” di Mediaset è prevalentemente di centro destra, per cui infastidito dal fatto che in tale orario , il dopo cena, come digestivo debba subire questa pressione psicologica di carattere sinistroide.
Avevamo gioito quando la Rai, all’inizio dell’anno, ha allontanato Fabio Fazio ed altri scomodi personaggi ma eravamo ben consci che non potesse non lasciare una delle sue reti in mano al Pd & Co, visto che in ogni caso rappresentano l’opposizione al Governo in carica e poi fa parte del concetto democratico italiano.
Mediaset invece non dovrebbe avere tali obblighi (è come se pretendessimo di vedere su La7 un talk show di parte e a favore del centro-destra) oppure sono stati fatti accordi che non ci competono o che non devono rientrare nel nostro ruolo di utenti delle reti gestite da Mediaset?
Auspichiamo si possa trovare una adeguata e comprensibile soluzione, diversamente ci troveremo costretti a “giocare” con il telecomando e trovare un canale o una rete che soddisfi i nostri desideri e le nostre aspettative. Grazie.
A cura di Pier Luigi Cignoli – Foto ImagoEconomica
