Il presidente della Repubblica: “Guerra e povertà, troppo spesso, diventano il retroterra di abusi e violenze”.
Tutelare l’infanzia e l’adolescenza significa tutelare il futuro dell’umanità”. Così in una nota, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in occasione della Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
“La Convenzione internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza ha posto bambini e ragazzi al centro di una rete di diritti fondamentali: il diritto alla non discriminazione, il rispetto del superiore interesse del bambino, il diritto alla vita, a un corretto sviluppo, il diritto all’ascolto. Conflitti globali, povertà diffusa, cambiamenti climatici sono minacce al pieno godimento dei diritti dei bambini, duramente provati anche dagli anni della pandemia.
Il rischio non è solo la compressione di diritti fondamentali. Guerra e povertà, troppo spesso, diventano il retroterra di abusi e violenze consumate sui più deboli, evocano storie di infanzie spezzate, di bambini costretti a diventare adulti senza avere gli strumenti per affrontare la vita”.
A cura di Elisabetta Turci – Foto ImagoEconomica