Real e Atletico Madrid hanno subito una mazzata clamorosa a livello di calcio mercato.
Le due squadre sono inibite dal mercato per le sessioni del 2016-2017 per aver commesso illeciti finanziari.
Il che implica che le due società possono vendere, ma non comprare.
E questo ha delle pesanti ripercussioni anche sul nostro mercato.
Zinedine Zidane neo tecnico madrileno, aveva messo nella sua “lista della spesa” tre grandissimi nomi della nostra serie A.
Paul Pogbà e Alvaro Morata della Juventus e Mjralem Pjanic della Roma.
Per il “polpo”, il centrocampista più forte in circolazione la base d’asta che la vecchia signora ha imposto è di 100 milioni cifra che solo 4 club al mondo possono permettersi e il Real è uno di questi.
La possibilità di vedere a giugno Pogbà con la maglia del Barcellona, cosa che i madridisti vogliono assolutamente evitare, a questo punto diventa più che un’ipotesi, anche se il francese è inseguito pure dal City e dal PSG.
Il discorso è analogo per Alvaro Morata, su cui Zidane voleva effettuare il diritto di ricompra, fissato a 30 milioni.
Ma lo smacco è anche per quei giocatori in procinto di cambiare aria, vedi CR7, dato da tutti i giornali come colpo del mercato parigino di quest’estate, ma di cui ora il Real non intende privarsi.
Anche l’Atletico non sorride. Simeone aveva messo da tempo gli occhi su Icardi; la scorsa estate non si è conclusa la trattativa per pochissimo, e pare che il sogno di Simeone di vedere Icardi vestire una “camciceta” biancorossa, resterà tale per un bel pò di tempo.
Le due società hanno presentato ricorso, ma l’esito pare scontato, dato che nemmeno al Barcellona hanno concesso uno sconto della pena lo scorso anno.
Pare non esserci pace per i club spagnoli, comunque molto forti anche così.
