A poco più di due settimane dalla chiusura del mercato di riparazione le squadre italiane sono in fermento.
Il Napoli capolista ha annunciato tramite De Laurentis, almeno due grandi colpi da portare a casa in questa sessione invernale.
Il primo è a un passo. Si tratta di Maksimovic del Torino per il quale il presidente napoletano è pronto a sborsare 20 milioni più bonus che porteranno nelle casse di Cairo 22 milioni complessivi.
Se il difensore valga tutti questi soldi ancora non è dato saperlo, nel Torino ha fatto sicuramente bene.
Ora gli uomini di Sarri cercano anche un centrocampista di qualità. Sfumata la pista Kramer che rinnova col Leverkusen, si punta il tutto per tutto su Herrera del Porto altro giocatore piuttosto costoso.
L’Inter vuole Lavezzi a tutti i costi, ma per farlo deve prima cedere. Tra i partenti Ranocchia, ormai a un passo dalla Samdoria e Guarin per cui due società cinesi hanno offerto 15 milioni, utili all’Imter per dare la caccia al Pocho.
La Juventus non ha intenzione di comprare tanto per comprare. Come ha detto Allegri la squadra agirà solo per prendere un grande nome, altrimenti niente.
E’ risaputo che l’obbiettivo dei bianconeri Andrè Gomes del Valencia. Ma anche Gundokan piace molto alla Juventus che potrebbe sferrare l’offerta a giugno, quando i grandi club sferreranno assegni da 100 e passa milioni per Pogbà.
E’iniziata l’era Spalletti a Roma e il tecnico ha in mente obbiettivi ben precisi. Vuole un terzino sinistro e due sono i nomi in lista: Criscito, che era con lui allo Zenit, ma costa non meno di 12 milioni. E poi l’ipotesi più percorribile e gradita Adriano. Il Barcellona sembra pronto a cedere in prestito con diritto di riscatto il brasiliano alla Roma.
I giallorossi hanno anche sondato il terreno per Tonelli difensore dell’Empoli che però costa 8 milioni
Roma incontentabile che cerca anche due esterni offensivi di qualità, funzionali al gioco del mister.
El Sharaawy tornato al Milan e Perotti del Genoa sono i nomi principali.
L’argentino però costa e il Genoa non intende privarsene fin quando non avrà trovato il sostituto adeguato individuato in Cerci o in alternativa al rossonero in Giuseppe Rossi, ben contento di lasciare la Fiorentina.
I viola sono alla caccia di un vice Kalinic anche se i nomi sono ancora ignoti.
Intanto si celebra il ritorno in Italia dei figliol prodighi Immobile al Torino per due anni, per riconquistare la nazionale.
E Diamanti in prestito all’Atalanta fino a giugno per provare a mettere Conte alle strette.
Quagliarella nei granata, dopo lo smacco fatto ai tifosi, sembra non rientrare più nel progetto della società, intenzionata a cederlo.
Fiorentina e Udinese aspettano riscontri molto interessate al giocatore granata.

A cura di Giacomo Biondi

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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