1° maggio 2024 – FESTA DEL LAVORO
Un’altra manifestazione che sembra appaltata dalla sinistra, quale cosa propria, come ormai il 25 aprile!
Abbiamo visto le solite bandiere rosse di Landini, le bandiere palestinesi, abbiamo ascoltato i discorsi su Ilaria Salis e le critiche al Governo Meloni.
Eppure in un giorno in cui si dovrebbe celebrare “IL LAVORO E I LAVORATORI” non era forse più consono e produttivo un corteo di festa, di canti, sotto le sole bandiere tricolori italiane e vedere il popolo unito e compatto e non strumentalizzato dai soliti gestori di un potere che poi in realtà non hanno?
Non a caso Landini, Leader della Cgil, ha avuto modo fare il suo show e ha inoltre dichiarato che il “premio” di 100 Euro che verrà erogato ai lavoratori con un reddito inferiore ai 28.0000 Euro entro fine gennaio 2025 proposto dal Governo in carica, votato tra l’altro dal Popolo Sovrano e non premiato da giochi di palazzo, è una “marchetta”, termine offensivo molto in voga nel passato!
Una domanda viene spontanea: se i 100 euro sono una marchetta i 50 Euro che vengono donati da alcuni esponenti della sinistra, durante le votazioni per comprarsi i voti e garantirsi ricche poltrone, come verrebbero definite da Landini?
A cura di Pier Luigi Cignoli – Foto ImagoEconomica 
Editorialista Pier Luigi Cignoli

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