La 18sima giornata del campionato di serie A si apre al Maradona, dove il Napoli non spara il botto di fine anno ma deve accontentarsi di un pareggio a reti inviolate contro il Monza. Gli azzurri creano gioco e occasioni con Kvaratskhelia e Anguissa, ma alla fine rischiano grosso per un calcio di rigore causato da Mario Rui e calciato da Pessina, con la provvidenziale parata di Meret.
Al Franchi la Fiorentina batte 1-0 il Torino continuando la scalata in classifica. Poche occasioni e spettacolo per le due formazioni che sembravano destinate a dividersi la posta in palio quando nel finale un cross di Kayode serve alla perfezione Ranieri che insacca di testa.
Al Ferraris il Genoa ferma l’Inter sull’1-1 al termine di una gara lunghissima, interrotta nel primo tempo per i fumogeni degli ultras rossoblu e nel recupero per scarsa visibilità in campo. Il primo tempo scorre sottotono fino al gol di Arnautovic, dopo il palo colpito da Barella. Risposta immediata del Grifone con Dragusin. Nella ripresa nonostante salga il ritmo, le occasioni restano poche ed il risultato non cambia.
All’ Olimpico la Lazio dapprima rischia e poi dilaga 3-1 contro il Frosinone, andato in vantaggio dopo il calcio di rigore trasformato da Soulé. I biancocelesti faticano a ritrovarsi, poi agguantano il pari con l’impetuoso colpo di testa di Castellanos, e due minuti dopo ribaltano il risultato con Isaksen. Nel finale il sigillo di Patric sugli sviluppi di un corner.
Al Gewiss Stadium l’Atalanta chiude bene il 2023 battendo 1-0 il Lecce, avvicinandosi alla zona Champions. Successo meritato per la Dea, pericolosa con Scamacca che centra il palo e Pasalic che colpisce la traversa. Il match è risolto da Lookman nella ripresa, con un preciso destro dal limite dell’area. I salentini provano a reagire ma sprecano due buone occasioni con Krstovic.
Al Bluenergy Stadium Tonfo inatteso del Bologna travolto per 3-0 dall’Udinese che ottiene la prima vittoria in casa di questa stagione. Gli emiliani subiscono il pressing dei bianconeri che aprono le danze con Pereyra, ad inizio ripresa Lucca raddoppia, subito dopo arriva la prima rete di Payero in serie A. Dopo una serie incredibile di risultati positivi si arresta bruscamente la corsa della squadra di Thiago Motta.
All’ Unipol Domus termina a reti inviolate la sfida salvezza tra Cagliari ed Empoli. Nonostante il risultato non sono mancate le emozioni. Gli ospiti sfiorano il vantaggio con Maldini e Cambiaghi, nella ripresa gol di Viola su annullato dal Var. Lo stesso Viola poi dal dischetto non trasforma un penalty, Caprile si oppone con bravura.
La Salernitana espugna il Bentegodi battendo 1-0 il Verona nello scontro salvezza di fine anno. Protagonista della gara è Tchaouna, autore del gol, il primo nella massima serie. Lo stesso Tchaouna è protagonista nel recupero con un salvataggio miracoloso che consente alla squadra di di Pippo Inzaghi di continuare a sperare.
Il Milan torna a sorridere battendo 1-0 a a San Siro il Sassuolo al termine di una gara sostanzialmente equilibrata, decisa nel secondo tempo da Pulisic, ben servito da un assist di Bennacer. I rossoneri amministrano bene il vantaggio, sfiorando il raddoppio con Chukwueze.
L’ultima gara del 2023, disputata all’Allianz Stadium, vede la Juventus vittoriosa 1-0 contro la Roma, risultato che porta i bianconeri a -2 lunghezze dalla capolista Inter. I giallorossi partono bene con Cristante che colpisce il palo. Sul finire del primo tempo il tiro di Kostic è salvato sulla linea da Ndicka. All’inizio della ripresa Rabiot sblocca la partita, servito dallo splendido assist di tacco di Vlahovic. La reazione della squadra di Mourinho non impensierisce i padroni di casa, applauditi a lungo a fine gara.
Soltanto 14 reti segnate in questo turno: il tempo di un brindisi per festeggiare il 2024, ed il weekend dell’Epifania si torna in campo. Auguri a tutti!
Il conDirettore Franco Buttaro – Foto Getty Images
