Sabato 23 marzo 2024
Ieri sera la Federazione Russa è stata “colpita” da terroristi islamici, vere “bestie” che hanno assassinato oltre 80 civili e sono stati più di cento quaranta i feriti, dei quali molti sono in pericolo di vita.
Ho passato buona parte della notte a vedere quanto ci propinavano le reti televisive “occidentali”, in un continuo fare e ricevere telefonate e sms con amici e parenti che vivono a Mosca, a Samara, a San Pietroburgo e a Omsk in Siberia.
Dolore, sconforto e rabbia nel loro cuore, nel loro pensiero e tanta voglia di “giustizia” quella vera e non quella “politicizzata” e tipica di una “democrazia” che è tale sono come parola.
Ho ascoltato le varie teorie e il pensiero di alcuni giornalisti, commentatori, politici e “politichini”, che dall’alto della loro cultura e detentori dell’intellighenzia, hanno espresso parole inaccettabili sull’accaduto e in moti casi mi sono “vergognato” per loro.
E’ stato detto che il Presidente Putin ha predisposto questa strage per dar maggior forza al suo potere.
Altri hanno detto che avrà un tracollo in quanto non ha saputo difendere il Suo popolo ….. Chi ha detto questo fa parte di quei “gruppetti” sinistroidi che se mai (auguriamoci che in Italia non succeda mai) dovesse capitare nel nostro Paese scenderebbero in piazza nei soliti cortei con le vecchie “bandiere rosse del 60” gridando “Il Presidente Sergio Mattarella e la Premier Meloni non hanno saputo difendere gli Italiani”.
Altri hanno ipotizzato una “vendetta” ucraina.
Altri un atto pilotato dagli USA e dalla Nato incapaci di trovare una soluzione alla guerra con l’Ucraina.
Inoltre USA e Gran Bretagna hanno dichiarato che circa due mesi fa avevano avvertito Putin di un probabile attacco terroristico e che forse non è stato ben considerato! Certo e quali provvedimenti avevano preso quanto i terroristi Islamici hanno colpito le Torri Gemelle? Niente di niente! Per cui prima di criticare, guardino in casa loro!
Auspichiamo che il Presidente Vladimir Putin, intorno a cui si è riunito il suo Popolo, dia una lezione che resti quale “monito” nella STORIA e non solo di quella della Russia. Una vera pulizia: nessuna pietà per gli assassini.
Oggi è stata pubblicata una poesia che vi presento in lingua originale e …tradotta:
Кто победить не смог на поле боя,
Тот безоружным подло в спину бьет,
Москве сегодня ночью нет покоя,
И вой сирен на части душу рвет.
Пылает адом крыша Крокус Сити,
А с нею ненависть съедает изнутри!
И чей-то крик: «О, Боже, помогите!»
И звон стекла… и выстрелы вдали…
Кем надо быть? Какой трусливой тварью,
Чтобы стрелять невинного в упор?!
Живое сердце рвать горячей сталью,
Совсем бездушно дергая затвор.
Лишь черный дым над зданием клубится,
А нужных слов в ответ не подобрать…
Крепись, народ. Держись моя столица.
Им все равно нас всех не запугать!
(Аленка Черри 22.03.2024)
Chi non poteva vincere sul campo di battaglia,
Quello disarmato colpisce brutalmente alle spalle,
Stasera a Mosca non c’è pace,
E l’ululato della sirena lacera l’anima.
Il tetto di Crocus City sta bruciando come l’inferno,
E con il suo odio si divora dall’interno!
E qualcuno ha gridato: “Oh Dio, aiutami! “
E gli anelli di vetro… e spari in lontananza..
Chi dovrei essere? Che creatura codarda,
Sparare a un innocente in mezzo?!
Un cuore vivente si spezza attraverso l’acciaio caldo,
Totalmente senz’anima tirando l’otturatore.
Solo fumo nero che si aggira sull’edificio,
E in cambio non trovi le parole giuste…
Tenete duro, gente. Tieni dura la mia Capitale.
Tanto non possono fare i bulli con tutti noi!
(Alenka Cherry 22.03.2024)
A cura di Pier Luigi Cignoli – Foto ImagoEconomica 
Editorialista Pier Luigi Cignoli

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