Forte, deciso e diretto il “messaggio” promulgato da Kim Jong-Un: “La Corea del Nord deve accelerare ed intensificare i preparativi per la guerra“.
Un messaggio che il Leader della Corea del Nord ha deciso di lanciare nei confronti del Presidente della Corea del Sud, Yoon Suk-yeol, a seguito di un controllo nelle fabbriche dove si producono armi e munizioni, accusandolo di manifestare apertamente una politica di avversione nei suoi confronti definendolo quale “peggior nemico” del Suo stato.
Da tempo tali minacce contrastano i due stati confinanti!
Non a caso l’Agenzia di stampa KCNA ha fatto sapere che Kim Jong-Un ha parlato di un eventuale “annientamento” della Corea del Sud se mai dovesse da parte sua attivare un’azione militare, affermando non sarà la prima ad agire ma non intende evitare un conflitto bellico ove fosse necessario.
La Corea del Nord, ormai da tempo è diretta fornitrice di armi e munizioni alla Federazione Russa per sostenerla nel conflitto contro l’Ucraina.
Tale fatto non è certo gradito dalla Corea del Sud che afferma che Kim Jong-Un usa tale “evento” per testare i suoi missili con “capacità nucleari”, motivazione già espressa anche presso le Nazioni Unite, precisando che tali missili sono stati lanciati contro l’Ucraina nel dicembre scorso e nei primi giorni di gennaio ’24.
La situazione ha carattere di criticità e certamente non è da sottovalutare, dati i tempi!
A cura di Pier Luigi Cignoli – Foto Imagoeconomica
