In Cassazione si è tenuta la cerimonia per l’apertura dell’anno giudiziario 2021. Una cerimonia insolita e non solo perché avviene in piena crisi di governo. Per la prima volta al solenne rito nell’Aula Magna della Suprema Corte con il presidente della Repubblica e le massime cariche dello Stato il pubblico è stato ridotto al lumicino: solo 50 persone in un ambiente che ne può ospitare 320, per poter garantire il distanziamento sociale imposto dall’emergenza Covid.

Anche la durata è stata ridimensionata a un’ora, la gran parte dedicata alla relazione del primo presidente della Cassazione Pietro Curzio. Solo 8 minuti a testa per gli interventi del Pg della Cassazione Giovanni Salvi, del vice presidente del Csm David Ermini, del ministro della Giustizia Alfonso Bonafede e della presidente del Consiglio nazionale forense Maria Masi. Presenti le alte cariche dello Stato, oltre al presidente Mattarella e al premier dimissionario Giuseppe Conte, la presidente del Senato Elisabetta Casellati e il presidente della Camera Roberto Fico e il Guardasigilli Alfonso Bonafede.

A cura di Renato Lolli – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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