Una breve sintesi dei fatti di questi giorni.
I Primi Cittadini delle più prestigiose città italiane, quelle però “gestite” dal PD, hanno studiato tutti mezzi per sottrarre, con MULTE INIQUE, denaro ai cittadini, ai turisti, ai trasportatori utilizzando telecamere, autovelox e quant’altro a disposizione.
Dai dati della CODACONS trionfa MILANO di Beppe Sala con un introito di 151,5 milioni di Euro, al secondo posto ROMA di Roberto Gualtieri con un incasso di 133 milioni di Euro, al terzo posto FIRENZE di Dario Nardella con 46 milioni di Euro.
Così mentre loro, come vampiri succhiano il sangue agli automobilisti per arricchire le Casse Comunali, la Segretaria pidiessina ELLY SCHLEIN tenta di imporre una nuova tassa patrimoniale per “alleggerire” le tasche di quelli che LEI definisce RICCHI!
Non a caso CODACONS per il 12 giugno ha organizzato un WEBINAR dove esperti e professionisti del settore spiegheranno come fare ricorso a questo ladrocinio assurdo!
Il secondo fatto, ancor più umiliante, è dovuto a MICHELA MURGIA, tanto per non tradire la grande cultura sinistroide basata sull’anti fascismo, che ha DENUNCIATO il SALUTO ROMANO fatto nella parata dei Fori Imperiali a Roma, in occasione della ricorrenza del 2 giugno. A suo “insindacabile avviso” la Marina Militare, sotto il palco del Presidente Mattarella ha “urlato” DECIMA, (era la parola d’ordine della X Flottiglia MAS) e ha teso la mano nel classico gesto del “saluto fascista”! Grave errore da parte sua che, forse non esperta di sfilate militari, ha – diciamo . confuso più o meno volontariamente, tale gesto con l’ATTENTI A SINIST, ovvero al saluto alla Tribuna delle Autorità! Ovviamente smascherata da tali assurde dichiarazioni, arrampicandosi sugli specchi ha cercato scusanti di ogni genere a suo discapito, non risparmiando il Presidente del Sanato La Russa!|Certo è che questa continua, ripetitiva e inutile diatriba sul PERICOLO del ritorno del FASCISMO – ben lontano dal pensiero collettivo degli Italiani – fa sì che il PD continui la sua discesa e la sua crescente impopolarità negandosi anche l’importanza di un VERO PARTITO DI OPPOSIZIONE.
A cura di Pier Luigi Cignoli – Foto ImagoEconomica
