Fino a 6.500 euro in contanti per “sposare” un extracomunitario per garantirgli la regolarizzazione. Carabinieri scoprono più di 40 “unioni” fittizie. I fermi in Campania e Lombardia. Una delle indagate “si era sposata 5 volte”.

Una delle indagate “si era sposata già 5 volte”, in manette anche la cosiddetta “maga dei promessi sposi”: i carabinieri sventano la mega truffa dei finti matrimoni, un giro di affari da 200mila euro per le “unioni”, tra migranti ed italiani, per garantire un permesso di soggiorno: 18 gli indagati dai carabinieri di Caserta – su delega della procura di Napoli – nelle province di Napoli, Caserta, Bergamo e Milano, per associazione a delinquere finalizzata a favorire l’illecito ingresso e l’indebita permanenza nel territorio italiano di stranieri clandestini e irregolari.

A cura di Elena Mambelli – Foto ImagoEconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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