Sono già 243 gli incendi in Italia dall’inizio del 2022 e ad oggi sono bruciati 27.704 ettari, contro una media storica doppia pari a quasi 54mila ettari. Sono i dati che arrivano dal portale dell’European forest fire information system della Commissione europea, analizzati dal professor Gherardo Chirici, direttore del Laboratorio di geomatica forestale del Dipartimento di agraria dell’Università di Firenze, e ci dipingono una situazione grave tenendo conto che negli ultimi 15 anni la media dei roghi per l’intera stagione era finora di 263. C’è da dire che l’anno record finora è stato il 2021 con 659 incendi e 150.000 ettari bruciati. Oggi la situazione vede diversi fronti sparsi in più zone d’Italia:

In Basilicata, a  causa di un incendio di vaste dimensioni e attivo da due giorni, poco fa il sindaco di Pisticci (Matera), Domenico Albano, ha disposto l’evacuazione in via precauzionale di circa 150 persone. “Le fiamme – ha detto il primo cittadino all’ANSA – si stanno avvicinando al quartiere Cammarelle, all’ingresso della città”. Sempre, in via precauzionale, il sindaco ha inoltre disposto la chiusura temporanea della galleria San Rocco, uno degli accessi dellacittà lucana. Al lavoro, ormai da ore, i Vigili del fuoco e due Canadair.

“Da ieri sono in  contatto con la sala operativa della Protezione civile regionale per monitorare la situazione degli incendi nel Materano, ed in particolare quelli di Pisticci e Pomarico (Matera). Ho chiesto ulteriori uomini e mezzi, che nel frattempo sono stati rinforzati per fronteggiare questa grave situazione“. Lo ha detto, in una dichiarazione, l’assessore regionale della Basilicata all’Ambiente, Cosimo Latronico.

Sono sei gli incendi in corso in Friuli Venezia Giulia e per i quali sono operativi i soccorsi. Lo rende noto il vicegovernatore Riccardo Riccardi, con deleghe alla Protezione civile e alla Sanità. Si tratta degli incendi a Resia (dove operano 2 elicotteri della Protezione civile regionale, un Canadair e un secondo Canadair in arrivo), Medeazza (opera un elicottero della Protezione civile Fvg), Jamiano (1 elicottero della Protezione civile Fvg), Pulfero, Pontebba (un elicottero della Protezione civile Fvg). Infine brucia ancora il Carso. Riccardi ha precisato che nell’ambito della cooperazione transfrontaliera, i 2 elicotteri in azione a Jamiano e Medeazza intervengono temporaneamente in Slovenia, per aiutare lo spegnimento di incendi oltreconfine.

Vasto incendio a ridosso della strada sulla Ascoli-MareVasto incendio a ridosso della strada sulla Ascoli-Mare

I vigili del fuoco di Ascoli Piceno stanno intervenendo da mezzogiorno su un importante incendio che sta interessando i boschi in località Valle Venere nel Comune di Ascoli Piceno, anche a ridosso delle abitazioni. Sul posto stanno operando cinque squadre, di cui una del comando di Teramo, con il supporto di autobotti e mezzi 4X4. La zona è sorvolata da due elicotteri dedicati all’antincendio boschivo. Nel rogo è stata coinvolta un’abitazione e alcune sono state evacuate a scopo precauzionale. Non si registrano feriti.

Si segnalano poi roghi di minore intensità anche nel Trapanese tra Buseto Palizzolo e Valderice, nel Trapanese, dove due vigili del fuoco intervenuti sono rimasti leggermente intossicati, in Trentino dove circa 90 vigili sono impegnati nell’area della Panarotta. Nel comune di Signa, nell’area fiorentina, un incendio ha colpito un uliveto, sull’era sono intervenuti 3 squadre di uomini e 6 automezzi. Fiamme poi sono divampate nella zona tra Orvieto e Fabro, in provincia di Terni, vicino all’autostrada A1 e lambiscono entrambe le carreggiate. Un incendio è scoppiato nella tarda mattina a Mottola (Taranto), a ridosso del centro abitato. Le fiamme non sono lontane da alcune case, ma al momento il fuoco è sotto controllo. Bruciati una decina di ettari di macchia mediterranea.

A cura di Televideo – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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