“Discussione ricchissima e molto condivisa”. Così il premier Mario Draghi, dopo il Consiglio dei ministri che ha approvato la riforma della Giustizia. “In Parlamento avrà la priorità assoluta. Serve un pieno coinvolgimento delle forze politiche, quindi non sarà posta la fiducia”.

Sono rimaste “differenze di opinioni, ma c’è l’impegno a superarle” entro l’elezione del nuovo Csm, aggiunge il presidente del consiglio Mario Draghi. “La magistratura va ringraziata per il lavoro della stragrande maggioranza dei magistrati”.

A cura di Elisabetta Turci – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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