A prevalere sono ancora i disturbi delle vie respiratorie superiori, come mal di gola, tosse secca, congestione e naso che cola, mal di testa, voce rauca, dolori muscolari e articolari. Meno presenti perdita di gusto e olfatto e problemi gastrointestinali.
Ora dopo le vacanze estive è la variante Eris quella dominante in Italia con il 41,9% dei contagi. Stanto alle ultime informazioni, è quella più insidiosa. Va dritta nei polmoni.
A cura di Silvia Camerini – Foto Imagoeconomica