E’ la Vecchia Signora la prima finalista della Coppa Italia, finisce a reti inviolate l’ attesa sfida contro l’Inter disputata all’ Allianz Stadium di Torino. In virtù della vittoria per 3-1 nel match di andata sono i bianconeri a staccare il biglietto per la finale.

Come ampiamente previsto, pressing nerazzurro gestito senza grandi affanni dai padroni di casa. Gli ospiti, dopo una prima fase priva di emozioni, sfiorano il vantaggio con Lukaku, successivamente provano a sfondare il muro bianconero Eriksen e Lautaro. Fiammata di Ronaldo alla fine del primo tempo, ma Handanovic, il migliore in campo dei nerazzurri, è reattivo.
Nella ripresa i nerazzurri accelerano  ma le maggiori occasioni sono di marca bianconera: Ronaldo, il migliore in campo, prova altre due volte ma la gioia del gol è negata da Handanovic.

Ai microfoni di Raisport l’ amarezza e la gioia dei due allenatori: “Avremmo dovuto concretizzare delle situazioni che avevamo creato – commenta Antonio Conte – ed è un peccato anche perchè nei 180 minuti le due squadre hanno combattuto fino alla fine, abbiamo pagato dazio per alcuni regali che abbiamo fatto all’andata. Fino alla fine abbiamo cercato di far gol perchè sarebbero andati in difficoltà. Abbiamo cercato in tutti i modi ma non ci siamo riusciti, si sbaglia e si deve imparare dagli errori per ripartire e riprovare”.

Andrea Pirlo centra la prestigiosa finale alla sua prima esperienza da allenatore: “Speravo, nei miei piani di debuttante, di vincere la Supercoppa e adesso di giocare la finale di Coppa Italia,  era nei miei pensieri,  bisogna  lavorare tutti i giorni per arrivare a questo punto. Da giocatore era più facile – prosegue il tecnico bianconero –  pensavi a giocare e a far bene, da allenatore finisce la partita e devi pensare a quella successiva, devi pensare per 30 teste diverse, per adesso siamo abbastanza soddisfatti anche se siamo ancora a metà stagione e ci sono altri obiettivi da centrare, adesso ci riposiamo prima di pensare alla partita di sabato”.
La Juventus disputerà la finale il 19 maggio, dove sfiderà la vincente dell’altra semifinale, Atalanta Napoli.

articolo e foto a cura di Franco Buttaro

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Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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