Una vicenda drammatica quella del duplice femminicidio di questa mattina a Riposto, in provincia di Catania, dove due donne sono state uccise a distanza di poco tempo.

Il killer, che si è suicidato davanti alla caserma del paese, sarebbe Salvatore La Motta. Invece le due donne uccise a colpi di pistola sono Carmelina Marino, 48 anni, e Santa Castorina, di 50 anni. Il killer probabilmente aveva una relazione con una delle due donne, presumibilmente la prima. Gli inquirenti stanno cercando di capire che collegamento possa esserci con la seconda donna.

La prima donna, la 48enne, è stata ritrovata intorno alle 9 del mattino all’interno della sua auto nel lungomare Pantano, nel catanese; dopo 40 minuti è stata rinvenuta la seconda donna, 50enne, ferita mortalmente e trovata riversa sul marciapiede accanto alla sua auto. La donna, trovata morta all’interno della sua auto, una Suzuki, aveva appena fatto benzina vicino al porto turistico. Secondo quanto si apprende le avrebbero sparato alla testa.

In un’altra zona del paese della riviera ionica, è stata trovata ferita gravemente per terra, l’altra donna colpita da un’arma da fuoco, appena scesa dalla sua auto, una Fiat Panda, centrata a colpi di pistola. Nella vettura è rimasto il suo cane, un barboncino. Sul posto sono subito intervenuti medici del 118 che hanno tentato di rianimarla, ma inutilmente.

A cura di Elena Mambelli – Foto ImagoEconomica 

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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