Siamo solo all’inizio di un vortice che vede coinvolti i nostri calciatori della Nazionale, con Luciano Spalletti a terra con il morale, perché nessuno avrebbe ipotizzato che calciatori con stipendi miliardari potessero rovinarsi la carriera per le scommesse illegali sotto il profilo contrattuale.
L’inchiesta della procura di Torino sarebbe soltanto agli inizi. Ai calciatori sequestrati telefoni e tablet, dai quali potrebbero emergere altri nomi eccellenti coinvolti nell’affaire. Corona rivela il quarto nome: è Zalewski della Roma.
La procura di Torino ha indagato Nicolò Zaniolo con l’accusa di esercizio abusivo di attività di gioco o di scommessa. Il calciatore è iscritto sul registro degli indagati insieme a Nicolò Fagioli e Sandro Tonali nell’indagine sul calcio scommesse. La fattispecie contestata è quella prevista all’art. 4 della legge 401 del 1989.
Il Direttore editoriale Carlo Costantini – Foto ImagoEconomica
