C’è chi vuole uscire, e c’è chi vuole rimanere: mentre nel Regno Unito imperversa l’incertezza, qualcosa di sicuro dovrebbe esserci. Da ieri infatti, la strada che era stata disegnata dal referendum di giugno è stata intrapresa, e non si torna più indietro.

La Brexit è solo questione di tempo ormai, dopo che la Camera dei Comuni e la Camera dei Lord hanno approvato la legge che autorizza di fatto l’avvio del processo di separazione del Regno Unito dall’Ue. Dopo il consenso finale da parte della Regina Elisabetta alla legge, il Royal Assent, la premier conservatrice britannica Theresa May potrà utilizzare l’articolo 50 del trattato di Lisbona ed avviare i negoziati con Bruxelles per l’uscita del Regno Unito.

Ma non tutti sono entusiasti di questo divorzio dall’Uninione Europea: la Scozia vuole restare. Ed è disposta perfino ad uscire dal Regno Unito pur di rimanere nell’Ue.

L’idea di un referendum bis sulla secessione fra il 2018 e il 2019 potrebbe quindi essere molto concreta.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui