Il 25 febbraio 2022 l’estensione del ghiaccio marino in Antartide ha segnato un nuovo picco minimo. Per la prima volta dall’inizio delle osservazioni satellitari dei poli, nel 1978, è scesa sotto i 2 milioni di chilometri quadrati. E’ la seconda volta in 5 anni, dopo quella del 2017, che il ghiaccio antartico inverte la tendenza di crescita.

Ora uno studio portato avanti dall’Università cinese Sun Yat-sen e dal Laboratorio di Guangdong per la scienza e l’ingegneria marina dell’emisfero Sud, pubblicato su Advances in Atmospheric Sciences, ha identificato alcune cause dell’anomalia legate a fenomeni metrologici de La Nina e dell’oscillazione antartica.

A cura di Elisabetta Turci – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

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