Anche Amazon ha annunciato lo stop delle sue attività commerciali in Russia a causa della guerra in Ucraina. Il gigante dell’e-commerce ha sospeso l’accesso al suo canale video Prime per i clienti in Russia, fermato la spedizione di prodotti in Russia e Bielorussia e fermato l’accesso a nuovi clienti del servizio cloud Aws basati nei due paesi.
Identica scelta era stata fatta ieri da McDonald’s, Starbucks, Coca Cola e Pepsi.
A cura di Renato Lolli – Foto Imagoeconomica