Quando un grande artista come Pino Daniele si spegne, sono davvero in tantissimi a volergli rivolgere un ultimo saluto.
Così, esattamente come accadde per Totò, il cantautore riceverà oggi doppie esequie funebri, a Roma e a Napoli. Alle 12 si terranno i funerali nella capitale, al Divino Amore. Nel pomeriggio la salma sarà trasferita a Napoli per un secondo funerale che si terrà alle 19 nella Basilica Reale San Francesco di Paola in piazza del Plebiscito.
E ieri sera, la medesima piazza si è riempita in occasione dell’omaggio a Pino: almeno 100 mila le persone che hanno partecipato al flash mob in suo onore intonando “Napul’è”, ma anche “Ie so’ pazzo”.
Inizialmente la cerimonia funebre per il musicista napoletano, morto domenica scorsa per un attacco cardiaco, doveva tenersi soltanto nella capitale, come deciso dalle figlie e dalla compagna che abitano a Roma. Ma a seguito di una serie di proteste scaturite in primis a causa della chiusura anticipata al pubblico della camera ardente all’ospedale Sant’Eugenio a Roma, e soprattutto dopo le frizioni tra la famiglia d’origine del musicista che vive a Napoli e quella romana, è giunto un compromesso per acquietare gli animi: una doppia cerimonia funebre.
Ascoltiamo la straordinaria voce di Pino che, nonostante tutto, è ancora qui con noi.
A cura di Silvia Pari
