Un imprenditore riminese, titolare di un’agenzia di recupero crediti, è stato denunciato per aver ottenuto illecitamente aiuti Covid e i finanzieri del Comando provinciale di Rimini gli hanno sequestrato tre milioni sui conti correnti societari.

L’imprenditore è indagato per indebita percezione in quanto avrebbe ottenuto un finanziamento garantito dallo Stato e rientrante nelle misure urgenti di sostegno all’economia nel 2020, in piena pandemia Covid.

Le indagini della Gdf sono partite da un’approfondita indagine sui soggetti beneficiari di finanziamento garantiti dal Fondo di garanzia per le pmi gestito da Mediocredito Centrale

Tra le posizioni sospetta è emersa quella di una società che aveva ottenuto, a luglio 2020, la somma di tre milioni dichiarando che l’attività esercitata era stata sospesa a causa della pandemia. La Finanza ha invece scoperto che si trattava di un’agenzia di recupero crediti e che aveva potuto legittimamente operare durante il periodo della pandemia. L’amministratore della società è stato quindi denunciato per il reato di indebita percezione di erogazioni pubbliche che prevede la reclusione fino a tre anni.

A cura di Elena Mambelli – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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