E’ scomparso Giovanni Sartori, politologo ed intellettuale, nonché autore di libri sulla democrazia tradotti in tutto il mondo, ma anche un polemista caustico.
Dalle colonne del “Corriere della Sera” lanciò i termini “Mattarellum” e “Porcellum”, come scrive il sito del noto quotidiano per cui era editorialista.
Nato a Firenze il 13 maggio del 1924, Sartori si è spento a 92 anni. Sociologo e studioso attento della politica, è stato tra l’altro docente di Scienze politiche all’università di Firenze e ha insegnato negli Usa, alla Columbia University. Autore di decine di saggi, nel corso della sua attività accademica ha ricevuto otto lauree ad honorem.