Sono passati 15 anni da quel tragico 11 settembre 2001, ma la ferita rimane aperta e sanguinante. Alle 8:46 New York e l’America intera si sono fermati; come a Ground Zero, è scattato ovunque un minuto di silenzio per ricordare le 3 mila vittime di quel terribile giorno.
L’ora è la stessa di quando il primo aereo, un Boeing 767 dell’American Airlines, si schiantò contra la prima delle Twin Towers del World Trade Center di Manhattan, la torre nord. Poco dopo ci fu il secondo schianto contro la torre sud.
“Difendere non solo il nostro Paese ma anche i nostri ideali”: questo lo spirito dell’11 settembre per Barack Obama, intervenuto alla cerimonia svoltasi al Pentagono. Il suo appello è stato: “Gli americani non devono cedere alla paura. Sappiamo che la nostra diversità, la nostra variegata eredità non è una debolezza – ha detto il presidente degli Stati Uniti – ma la nostra più grande forza”.
