Da quanto riferisce “Q-Quotidiano.net” ci troviamo difronte ad una conferma che lascia molto perplessi, visto che si dovrebbe “parlare di pace”, una pace puramente teorica e fantasiosa! Le armi sono fonte di grandi profitti e il “profitto” sembra sia l’unico vero “movente” di tale tragica situazione!
I primi 6, di 45 caccia F-16, proprio quelli che il Presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato di abbattere anche negli aeroporti della UE, saranno resi disponibili all’Ucraina nel prossimo luglio. I “Piloti” selezionati sono 12 Ucraini che stanno completando il ciclo di addestramento in Danimarca, Gran Bretagna e Stati Uniti. Si prevede che tutti completeranno l’addestramento tra maggio e agosto, mentre un secondo gruppo di 10 piloti che si sono diplomati alla scuola di volo della Raf per la formazione di base di volo, di terra e di lingua inglese passerà a breve all’addestramento di volo avanzato fornito dall’aeronautica francese, prima di pilotare gli aerei da combattimento F-16.
Lo stesso Presidente Zelensky, avuta la notizia ha affermato: “L’accelerazione della consegna degli F16 è vitale per l’Ucraina e apriranno una nuova fase della guerra!” Atro che pace! Infatti ha aggiunto: “In totale, abbiamo bisogno di circa 160 caccia per avere una forza aerea potente che non dia alla Russia la possibilità di dominare lo spazio aereo.“
Per la cronaca ricordiamo che la prima autorizzazione dagli USA agli alleati di fornire F16 all’Ucraina è stata emanata nell’agosto 2023. Un mese prima, ben 11 Paesi avevano già formato una “coalizione” per l’invio degli aerei e l’addestramento dei piloti, che ha successivamente raggiunto i 14 Stati a mera guida di USA, Danimarca e Paesi Bassi. La scorsa settimana, la Ministra della Difesa olandese, Kajsa Ollongren, ha confermato che l’Ucraina riceverà gli F16 e che i primi 6 arriveranno dalla Danimarca gà in luglio.
A cura di Pier Luigi Cignoli – Foto ImagoEconomica
