Angelo Izzo, uno dei mostri del Circeo, condannato a 2 ergastoli, ha riferito ai magistrati che la 17enne Rossella Corazzin, scomparsa nei boschi in Cadore il 21 agosto 1975, fu violentata e uccisa da lui e da altri componenti della banda romana in vacanza nel Cadore. Izzo ha raccontato che la ragazza fu sequestrata, portata sul lago Trasimeno e lì violentata e uccisa.
Il fascicolo con le sue dichiarazioni è finito sul tavolo del procuratore di Belluno Paolo Luca, che lo ha trasmesso a Perugia. Lo ha riferito il Gazzettino.