La notizia che si sta intensificando dalle prime ore di oggi è quella riferita agli italiani che si sono recati presso gli uffici INPS per avere risposte su quale documentazione presentare in modo corretto utile ad avere un sostegno economico per comprare generi alimentari.

Per alcuni cittadini, anche in piena emergenza, la solita beffa dell’apparato dello Stato, uffici chiusi e call center intasati o che rispondono in modo automatico con occupato.

Molte le mamme che si stanno lamentando di questo assurdo disservizio, perché hanno la serissima necessità di sfamare i loro figli.
Dunque ancora una volta la macchina statale per la sua burocrazia è ferma al palo; allora ci domanda? Ma invece di PIN e contro PIN non si potevano inviare i sussidi agli italiani direttamente ai loro cellulari attraverso una APP che faccia da carta di credito per i bisogni di prima necessità.

La Redazione giornalistica – Fotolia

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui