Una terribile scossa di terremoto, di 6.5 gradi sulla scala Richter, ha investito l’isola più meridionale dell’arcipelago Giapponese.

L’epicentro è stato localizzato a Kumamoto, città di oltre 700mila abitanti, 40mila dei quali sono stati costretti a lasciare le proprie case perché danneggiate o comunque per precauzione: il bilancio si è notevolmente aggravato nelle ultime ore e i morti accertati sono 9, centinaia i feriti.

La grande solidità antisismica dell’edilizia nipponica ha impedito che il bilancio delle vittime fosse ben più grave. In segno di lutto la famiglia imperiale ha annullato i propri impegni per la giornata.

Redazione IL POPOLANO

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