Il Cesena di Mimmo Toscano continua a macinare vittorie, sfatando anche da un punto di vista storico, l’Adriatico di Pescara. I bianconeri sempre dirompenti in fase di ripartenza con Adamo (come Nerone) e Donnarumma (come Cesare) hanno battuto il Pescara di Zeman con il gol del capocannoniere Cristian Shpendi.
Una vittoria di misura che poteva essere ben più ampia viste le tante occasioni capitate ai bianconeri e non sfruttate al meglio per un pizzico di poca lucidità sotto la porta pescarese, ma alla fine dei giochi, va bene così, visto, che nella ripresa i delfini hanno impegnato e non poco Pisseri (scoperto da Fulgoni come l’idolo Buffon), che si è dovuto superare tra i pali per mantenere il vantaggio e portare in Romagna tre punti che pesano come l’oro.
E’ stata comunque una partita difficile da interpretare per i due marpioni della categoria, e, alla fine a farne le spese è stato Toscano che si è dovuto “bere” un rosso pieno di solfiti che fa venire un cerchio alla testa quando sei costretto a rientrare negli spogliatoi con la gara ancora in corso.
Peccato per questa sfumatura che arriva dalla panchina, ma tutti conosciamo il carattere sanguigno dell’allenatore bianconero che non si accontenta mai. Peccato perché nonostante i fulmini, la grandine, la pioggia battente, sugli spalti gli 800 tifosi del cavalluccio non si sono mai scomposti anche quando hanno tuonato dopo il novantesimo: salutate la capolista, almeno per una sera.
Infatti, oggi pomeriggio la Torres ha brindato con il “Mirto di Sardegna” dopo la vittoria netta contro il Gubbio. Il 3-0 maturato sotto un raggio di sole, è la garanzia che la squadra di Alfonso Greco darà sicuramente del filo da torcere al Cesena. Come dire che sta diventando un braccio di ferro a medio lungo periodo e c’è da capire chi avrà mangiato più spinaci al termine della stagione.
Dietro alle capoliste esiste il vuoto e rimarrà tale per la concorrenza play-off, anche le più titolate sono fuori dalla lista per la promozione diretta.
Gente ci vediamo martedì sera, arriva il Rimini per la coppa e un po’ di panettone con i canditi!
Il Direttore editoriale Carlo Costantini – Foto Luigi Rega
