Gli Usa e la sua costa orientale sotto una bufera di neve.
Si sono registrati quasi mille incidenti di auto fa sapere la polizia autostradale della Carolina del nord attraverso Twitter. Sono state richiesti oltre 1.500 interventi di soccorso, inoltre seimila abitazioni dello stato sono rimaste senza elettricità.
La tempesta punta dritta su Washington DC, in stato di massima allerta da ieri pomeriggio. Nella capitale americana sono attesi circa 80 centimetri di neve. Il peggio della tempesta e’ atteso proprio in queste ore con il vento che protrebbe raggiungere i 75 chilometri all’ora. A rischio sono 85 milioni di americani, mentre il traffico aereo potrebbe andare in tilt. I voli cancellati sono gia’ 6.000. Il record di neve nella capitale risale al 1922, quando per le strade della città si accumularono 71 centimetri di manto bianco e la tempesta provocò la morte di 100 persone. Il sindaco, Muriel Bowser, ha esortato gli abitanti a restare a casa, scuole e edifici governativi, servizi pubblici fermi per tutto il fine settimana. “Voglio essere molto chiaro con tutti, è una forte tempesta, con conseguenze di vita e di morte”, ha affermato il primo cittadino. A New York potrebbero cadere invece fra 20 e 30 centimetri di neve. A Philadelphia sono attesi fino a 40 centimetri.
