La Corte d’Appello della Figc ha rivisto l’inibizione di Andrea Agnelli, precedentemente stabilita dal tribunale federale nazionale in relazione alla questione dei “salari truccati“, riducendola da 16 a 10 mesi.
La Corte ha quindi parzialmente accolto il ricorso presentato dall’ex presidente della Juventus, risultando nella riduzione sia del periodo di squalifica che dell’ammenda. L’ammenda precedentemente fissata a 60 mila euro è stata ora ridotta a 40 mila euro.
A cura di Roberto D’Orazi – Foto ImagoEconomica