GIUSEPPE MAROTTA, AMMINISTRATORE DELEGATO INTER
La 23sima giornata del campionato di serie A si apre allo stadio Via del Mare con la spettacolare vittoria del Lecce per 3-2 contro la Fiorentina. Apre lo show Oudin su punizione, i viola ribaltano nella ripresa con Mandragora e Beltran. I salentini non mollano e pareggiano in pieno recupero con il solito Piccoli, ma le emozioni non sono finite: un micidiale contropiede di Dorgu regala 3 punti alla squadra di D’Aversa.
Pareggio a reti inviolate al Castellani tra Empoli e Genoa, sotto lo sguardo del ct Luciano Spalletti. Match equilibrato giocato meglio nel primo tempo dai padroni di casa che colpiscono un palo, nella ripresa i liguri diventano piĂą incisivi con Spence e Gudmundsson, nonostante l’inferioritĂ  numerica per l’espulsione di De Winter.
Finisce 0-0 anche al Bluenergy Stadium fra Udinese e Monza, risultato che lascia l’amaro in bocca ai friulani che hanno provato a sfondare la rete con Lucca e Thauvin, trovando sempre pronto e reattivo il portiere Di Gregorio, autentica saracinesca. Opaca la prestazione degli ospiti, con un solo tiro in porta, in pieno recupero.
Al Benito Stirpe spettacolare vittoria in rimonta del Milan, che piega 3-2 il Frosinone. La squadra di Pioli sblocca la gara grazie al colpo di testa di Giroud su assist di Leao. I ciociari reagiscono e pareggiano con Soulè dal dischetto, poi passano in vantaggio con Mazzitelli, facilitato da una distrazione di Maignan. I rossoneri salgono in cattedra pareggiando con Gabbia e ribaltando definitivamente il risultato con Jovic, entrato poco prima.
Al Dall’Ara il Bologna vince il derby emiliano battendo 4-2 il Sassuolo. Un errore di Skorupski consente a Thorstvedt di portare in vantaggio i neroverdi, ma un bolide di Zirckee (deviato da Viti) spiazza Consigli. Un capolavoro di Volpato riporta gli ospiti in vantaggio, poi nella ripresa i colori dominanti sono rossoblu: Fabbian acciuffa il pari, Lewis Ferguson porta in vantaggio la squadra felsinea e nel finale arriva il poker di Saelemaekers.
Il Torino non va oltre lo 0-0 casalingo contro la Salernitana rallentando il cammino verso le zone alte della classifica. Partita ostica ma sostanzialmente equilibrata, poche emozioni per i tifosi presenti nelle tribune. Le poche occasioni per i padroni di casa create da Linetty, Masina, Pellegri, non  hanno impensierito la squadra di Filippo Inzaghi, che dopo quattro sconfitte consecutive, racimola un punto, davvero poco per risalire dall’ultimo posto in classifica.
Al Maradona il Napoli batte in rimonta il Verona 2-1, continuando la rincorsa alla zona Champions.  Buona la partenza dei partenopei che trovano sulla via del gol un attento Montipò, poi la formazione scaligera passa inaspettatamente in vantaggio con un colpo di spalla di Coppola. La reazione dei campioni in carica è veemente: Ngonge riporta in parità il match, poi il magistrale destro a giro di  Kvaratshelia manda in delirio i tifosi azzurri.
Partita a senso unico al Gewiss Stadium dove l’Atalanta ha agevolmente sconfitto la Lazio per 3-1. Avvio a trazione anteriore della Dea che va subito a segno con Pasalic, e trova il raddoppio su rigore prima dell’intervallo con De Ketelaere, autore di un gran gol nel secondo tempo. I biancocelesti accorciano su rigore , procurato a realizzato da Immobile.
A San Siro l’Inter si aggiudica il derby d’Italia battendo 1-0 la Juventus ed allungando a +4 sui bianconeri, con una partita ancora da recuperare. Avvio di marca nerazzurra, la squadra di Simone Inzaghi   prova a prendere il controllo della gara, i bianconeri rispondono con fulminee incursioni di contropiede. Il risultato si sblocca in un momento di relativa calma: nel tentativo di anticipare Thoram in area, Gatti colpisce di petto battendo l’incolpevole Szczesny. L’ultimo brivido arriva da Calhanoglu che colpisce il palo.
All’Olimpico la Roma liquida il Cagliari con un secco 3-0, andando subito a segno con Pellegrini che realizza sugli sviluppi del primo calcio d’angolo della gara. La reazione dei sardi è inconsistente, i giallorossi ne approfittano con una splendida azione culminata da Dybala, lesto a raddoppiare. Nella ripresa ancora Dybala trasforma dal dischetto, il poker arriva da un colpo di testa di Hujsen.
La giornata si chiude con 28 reti, il prossimo turno sarĂ  un test di resistenza per la capolista Inter, impegnata in casa della Roma, autentica tritasassi da quando in panchina dirige Daniele De Rossi.
Franco Buttaro
Il conDirettore Franco Buttaro – Foto Imagoeconomica
Franco Buttaro
Editorialista Franco Buttaro

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