Sandro Gozi eurodeputato e politico

Nato a Sogliano sul Rubicone il 25 marzo 1968, si laurea in giurisprudenza presso l’Università di Bologna, ottiene un “Diplome d’etudes” a Parigi nel ’94, nel ’96 un dottorato di ricerca in diritto pubblico a Bologna con una tesi sulla ”comitologia europea” e nel ’98 partecipa con risultato positivo ad un Master di politiche internazionali a Bruxelles. E’ stato inoltre Docente di Istituzioni Europee presso il Collegio Europeo di Parma e di Bruges e Professore presso la Drew University nel New Jersey. Dal 1999 al 2008 Direttore scientifico dell’Institut Supérieur du Management Public et Politique di Bruxelles.

Si definisce SOVRANISTA EUROPEO.

E’ un Politico italiano, sottosegretario agli Affari Europei nei Governi RENZI e GENTILONI.

In Francia è stato Consulente agli Affari Europei nel Governo PHILIPPE II.

La sua carriera: Nel 1995 vince il concorso per la Carriera diplomatica e inizia a lavorare al Ministero Affari esteri Italiano. Nel 1997 partecipa ai negoziati sul Trattato di Amsterdam.Nel 2001 è nominato Coordinatore per il “Patto di Stabilità”, e le iniziative di cooperazione regionale dei Balcani.

Dal 2000 al 2004 è stato assistente politico e membro del Gabinetto del Presidente della Commissione Europea Romano PRODI e dal 2004 al 2005 è consigliere politico del Presidente della Commissione europea José BARROSO. Nel 2005 diventa consigliere diplomatico del Presidente della Regione Marche Nichi VENDOLA.

Nel 2006 viene nominato Membro del comitato elettorale campagna elezioni politiche di Romano Prodi, e vicesegretario generale del Partito Democratico Europeo.

Sempre nel 2006 viene eletto Deputato nella lista dell’ULIVO per la Regione Umbria.

Nel 2007 partecipa alla fase nascente del Partito Democratico ed eletto all’assemblea nazionale del partito nelle liste “Democratici per Veltroni”

Mel 2008 viene rieletto quale Deputato per la circoscrizione Umbra nelle liste del PD e all’assemblea nazionale del partito nelle liste “Democratici per Veltroni”.

Nelle primarie del 2009 per la Segreteria PD è stato Responsabile nazionale e coordinatore politico per l’Emilia-Romagna della Mozione Marino e Presidente del Forum Europa del PD con il neo Segretario Pier Luigi BERSANI in rappresentanza della mozione Marino e Responsabile politico dell’Area “Insieme per il PD“.

Dal 2010 è Responsabile Nazionale Europa del PD nella Segreteria nazionale di Pier Luigi BERSANI.

Dal 2011 al 2013 è ambasciatore della candidatura olimpica di Roma 2020.

Il 22 settembre 2012 annuncia la candidatura alle Primarie del Centro sinistra per la carica di PRESIDENTE del CONSIGLIO ma il 15 ottobre dello stesso anno è costretto a ritirare la sua candidatura poiché non raggiunge le 95 firme utili tra i delegati dell’assemblea nazionale del PD.

Alle politiche del 2013 è candidato alla CAMERA DEI DEPUTATI nella posizione numero sedici della lista PD nella circoscrizione LOMBARDIA 2 e viene eletto per la XVII legislatura. Il 5 agosto diventa Presidente della delegazione italiana presso l’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa.

Il 30 settembre viene eletto a STRASBURGO Vicepresidente dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa.

Il 30 gennaio 2014 viene eletto Vicepresidente del Gruppo Socialista.

In seguito alla caduta del Governo Letta, per volere del neo-segretario del PD MATTEO RENZI per diventare PRESIDENTE del CONSIGLIO e alla nascita del Suo Governo, il 28 febbraio 2014 viene nominato Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alle politiche europee.

Alle elezioni politiche del 2018 viene ricandidato alla Camera nel Collegio plurinominale Emilia Romagna dove arriva terzo tra i candidati PD e non viene eletto.  Il successivo 24 novembre 2018 a Vienna viene eletto nuovo presidente dell’Unione dei Federali Europei

A dicembre 2018 afferma di star lavorando per Matteo RENZI a un partito diverso e separato dal PD, che raccolga voti moderati in uscita da Forza Italia e i delusi del Movimento 5 Stelle assieme a Carlo CALENDA e + Europa.

Il 20 settembre 2019 conferma il suo passaggio a ITALIA VIVA ll nuovo partito di Matteo Renzi.

15 aprile 2019

Sandro GOZI viene iscritto nel registro degli indagati dal tribunale unico della Repubblica di San Marino per una presunta consulenza «fantasma» con la Banca Centrale Sammarinese sull’«adeguamento normativo per armonizzare i rapporti con l’Ue». Insieme a lui è indagata anche la Presidente della BCSM, Catia Tomasetti

6 luglio 2020

San Marino, archiviate le posizioni del deputato macroniano Sandro Gozi e della presidente della Banca Centrale Tomasetti in quanto decadute le accuse.

Il Tribunale di San Marino ha archiviato il procedimento penale a carico di Sandro Gozi, ex sottosegretario agli Affari europei nei governi Renzi e Gentiloni e ora eurodeputato di En Marche, e Catia Tomasetti, Presidente della Banca Centrale di San Marino in relazione a presunte consulenze fantasma da 220.000 Euro relative all’adeguamento normativo sammarinese per armonizzare i rapporti con Ue e istituzioni estere.

Il commento di Sandro Gozi: “Sono soddisfatto dell’archiviazione, sono sempre stato molto tranquillo riguardo al mio operato. Resta purtroppo il danno di un polverone mediatico fondato su fatti inesistenti”.

La Banca Centrale di San Marino ha sottolineato che dopo due anni di scrupolose indagini il Commissario della Legge ha ritenuto che non emergesse alcuna condotta rilevante a suo carico e la definisce una “gogna mediatica”.

La Presidente Tomasetti, a fine inchiesta, auspica che San Marino si doti di norme perché le Autorità non debbano togliere tempo alle proprie finalità per difendersi da accuse contenute in esposti anonimi, dietro i quali può nascondersi chiunque, anche soggetti che ne vogliano impedire il perseguimento dei fini istituzionali”.

Catia Tomasetti, 56 anni, di Rimini, è nata da una famiglia di sinistra (il padre è stato il tesoriere del Pci della città romagnola), ha costruito la sua carriera nelle aziende e per conto delle aziende. Avvocata del ramo finanziario nello studio Bonelli Erede, è stata in passato presidente di Acea, consulente di Terna.

Copre l’incarico di Presidente del Consiglio Direttivo della Banca Centrale della Repubblica di San Marino, incarico rinnovato il 24 aprile 2023 per altri 5 anni.

Nel febbraio 2020, nonostante le indagini in San Marino, viene nominato Deputato del Gruppo RENEW EUROPE al Parlamento Europeo con la lista Renaissance proposta dal Presidente francese Emmanuel MACRON.

Inoltre è stato nominato Presidente della EU-INDIA SDOCIATION con sede a Bruxelles e dal maggio 2021 è Segretario del PARTITO DEMOCRATICO EUROPEO

Il 14 gennaio del 2023 a Milano si è tenuta l’assemblea costituente del partito dei Liberali Democratici Europei con “l’obiettivo di contribuire alla creazione di un partito unitario liberaldemocratico” nel solco di Renew Europe, il gruppo che comprende i liberali e i democratici al Parlamento Europeo. Un obiettivo condiviso con i partiti AZIONE e ITALIA VIVA, assieme ai quali serve avviare un percorso fondativo.

Il fiume Savio esonda raggiungendo livelli mai toccati, Cesena allagata con famiglie bloccate sui tetti e salvate dagli elicotteri. Una città in ginocchio e una regione che sta vivendo una situazione drammatica. Seguo gli sviluppi e sono vicino agli abitanti di Cesena e della mia regione, che sapranno affrontare anche questa situazione con forza e determinazione”. Così su Twitter Sandro Gozi.

A cura di Pier Luigi Cignoli – Foto Imagoeconomica

Editorialista Pier Luigi Cignoli

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