Il fatto successe a Palermo il 7 luglio 2023 e portò all’arresto di tre giovani, dei quali uno minorenne, per violenza sessuale di gruppo ai danni di una ragazza diciannovenne.
Le indagini si sono concluse oggi con il fermo di altri quattro “stupratori”, coinvolti in tale infamia e tutti giovanissimi, non più di 22 anni!
Dai dati raccolti nell’indigine è emerso che lo stupro di gruppo sarebbe avvenuto a conclusione di una serata trascorsa dalla ragazza nei locali della movida di Palermo, tra il mercato della Vucciria e Piazza Sant’Anna, dove i Carabinieri, su quanto dichiarato dalla vittima e visionati i filmati delle telecamere sono riusciti a identificare i presunti colpevoli, componenti il “branco” che commesso la violenza.
Lo stupro è stato integralmente documentato dai sistemi di videosorveglianza e mostra immagini crude e violente che mettono chiaramente in risalto gli “stupratori” quali protagonisti del fatto. Nei video è ripresa la ragazza saldamente tenuta da due di loro mentre gli altri 5 completano l’opera violentandola in una zona poco lontana dal Foro Italico.
La “vittima” dello stupro ha poi raccontato ai Carabinieri: “E’ vero, avevo bevuto e non avevo idea di dove mi stessero conducendo. Alla mia richiesta hanno risposto: lo sappiamo noi. Ho chiesto aiuto, ma nessuno ha compreso quello che stava succedendo. Ho gridato basta, basta, ma loro ridevano. ‘Tanto ti piace’, mi urlavano.”
Ora dobbiamo solo auspicare che la “Giustizia” sia tale e i sette “stupratori” vengano condannati con il massimo della pena, senza buonismi e artifizi della difesa.
A cura di Pier Luigi Cignoli – Foto Imagoeconomica
