Una ragazza di quindici anni ha tentato il suicidio dopo essere stata violentata da un 25enne conosciuto sui social. I due, entrambi nordafricani, si sono incontrati nel pomeriggio di martedì 26 dicembre alla stazione di Milano Porta Garibaldi. Lui ha convinto la giovane a seguirlo in treno sino a Pavia, la città dove abita.

Qui l’ha portata nell’area Vul, in riva al Ticino, e l’ha violentata. Poi si è offerto di riaccompagnarla in stazione, ma la ragazza sotto choc ha rifiutato il passaggio. Quindi si è gettata nelle gelide acque del Ticino con l’intenzione di suicidarsi.

La telefonata fatta poco prima al 112 per lasciare un messaggio di addio alla madre ha però fatto scattare la macchina dei soccorsi appena in tempo: è stata salvata dalla polizia che ha perlustrato la zona illuminando il fiume con le torce. Si teneva aggrappata a un ramo incastrato nel letto del fiume.

La ragazza è stato trasportata al Policlinico San Matteo di Pavia, dove è stata curata dai medici e dimessa con una prognosi di due giorni. La polizia ha subito avviato le indagini per risalire all’autore della violenza.

A cura di Televideo – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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