Il campionato riparte, dopo la sosta legata agli impegni della Nazionale, con la nona giornata, iniziata al Bentegodi dove il Napoli torna alla vittoria battendo 3-1 il Verona. Parte bene la formazione scaligera creando due occasioni da gol nei primi minuti, poi i campioni d’Italia prendono le redini del gioco sbloccando la gara con Politano, su splendido assist di Raspadori. Lo scatenato Kvaratskhelia realizza una doppietta, un gol per tempo. Per i padroni di casa inutile la rete di Lazovic.

All’Olimpico-Grande Torino l’Inter si impone 3-0 contro il Torino, riscattando il pareggio interno contro il Bologna. Dopo un primo tempo deludente, i nerazzurri nella ripresa passano con Thuram, e raddoppiano con Lautaro. Un grave infortunio al ginocchio a Schuurs precede la terza rete, a tempo scaduto, su calcio di rigore trasformato da Calhanoglu.

La Lazio espugna il Mapei Stadium battendo agevolmente 2-0 il Sassuolo. I biancocelesti dominano il primo tempo, colpendo un palo e centrando poi la rete con Felipe Anderson, che sfrutta un errore di Ruan Tressoldi. Un altro errore dei neroverdi regala agli ospiti il raddoppio: un pasticcio di Boloca consente a Luis Alberto di andare a segno. Nella ripresa i laziali spingono ancora centrando due pali con Cataldi e Zaccagni.

All’Olimpico successo della Roma per 1-0 contro il Monza al termine di una gara che ha dato pochi emozioni. Primo tempo deludente per i giallorossi che lasciano l’iniziativa ai brianzoli, rimasti in inferiorità numerica per l’espulsione di D’Ambrosio. Nella ripresa la squadra di Mourinho spinge con più convinzione e raggiunge la vittoria al novantesimo con El Shaarawy, dopo i pali di Lukaku e Azmoun.

Allo stadio Arechi spettacolare 2-2 tra Salernitana e Cagliari che segna l’esordio di Filippo Inzaghi sulla panchina dei campani. Dopo un’ora di gioco senza marcature la partita si infiamma negli ultimi dieci minuti: apre le danze Luvumbo, quindi il pareggio di Dia. I sardi tornano in vantaggio con Viola che pochi minuti dopo commette fallo di mano in area, consentendo a Dia di realizzare dal dischetto la rete del pareggio.

Al Dall’Ara il Bologna batte 2-1 il Frosinone continuando a salire in classifica verso la zona Europa. Entrambi nel primo tempo le marcature della squadra felsinea, dapprima con Fergusson e poi con De Silvestri di testa da fuori area. Nella ripresa i ciociari accorciano con Soulè su rigore, ma non riescono a trovare la via del pareggio.

Al Gewiss Stadium l’Atalanta batte 2-0 il Genoa mantenendo l’imbattibilità in casa. I liguri disputano un gran primo tempo sfiorando il gol con Scamacca e Salvini, nella ripresa sono però costretti ad arrendersi alla zampata vincente di Lookman ed all’ultimo minuto del recupero al raddoppio di Ederson.

Nella sfida di domenica sera colpo grosso della Juventus che passa 1-0 a San Siro contro il Milan, risultato che consente all’Inter di godersi il primato in solitudine. I rossoneri partono meglio e Giroud sfiora subito il gol, ma viene murato da una strepitosa parata di Szczesny. Prima dell’intervallo l’episodio che segna la partita: Thiaw abbatte Kean diretto in porta, espulsione immediata. Nella ripresa un tiro deviato di Locatelli sblocca il match consegnando tre punti d’oro ai bianconeri.

Finisce 1-1 il primo posticipo del lunedì disputato al Bluenergy Stadium tra Udinese e Lecce, risultato che rimanda ancora una volta l’appuntamento con la prima vittoria stagionale per i friulani. Ottimo l’avvio degli ospiti che esprimono il miglior gioco sfiorando il vantaggio. I padroni di casa si svegliano ad inizio ripresa con Thauvin che realizza un calcio di rigore, i pugliesi non demordono e nel finale raggiungono il pareggio grazie ad una magia di Piccoli.

Al Franchi un coraggioso e attento Empoli batte 2-0 la Fiorentina guadagnando punti preziosi per risalire la classifica. Gli ospiti reggono bene gli attacchi iniziali dei viola proponendo rapidi contropiedi. Il primo gol arriva dopo venti minuti con Caputo che batte Terracciano in uscita.
Nella ripresa i padroni di casa provano ad assediare l’area di rigore ma su un errore in disimpegno il neoentrato Gyasi trova la via del gol.

Il turno si chiude con 24 reti segnate su tutti i campi di gioco, una capolista solitaria, e la Juventus pronta a graffiare ancora.

Franco Buttaro

Il Condirettore Franco Buttaro – Foto Getty Image

Franco Buttaro
Editorialista Franco Buttaro

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