Secondo il nuovo rapporto Oxfam “Grandi speranze alla deriva”, il numero di bimbi migranti e rifugiati arrivati quest’anno in Europa attraverso l’Italia è praticamente raddoppiato. Tuttavia, vi è un sistema di accoglienza inadeguato.

Tutti i giorni infatti, 28 bambini non accompagnati “scompaiono”. Solamente nei primi sei mesi del 2016, ben 5.222 minori non accompagnati sono stati dichiarati “scomparsi”, poiché scappati dai centri d’accoglienza per continuare il loro viaggio e raggiungere altri Paesi europei dove magari hanno conoscenti e parenti.

Questi giovani diventano invisibili e uscendo dai radar della legge sono ancora più vulnerabili violenze e sfruttamento. Secondo quanto riportato da una nota dell’Oxfam, molti minorenni sono confinati a tempo indeterminato in centri da cui non possono uscire, costretti in alloggi inadeguati e insicuri, senza informazioni sui loro diritti.

A seguito della chiusura della rotta dei Balcani occidentali e l’accordo tra l’Unione Europea e la Turchia, l’Italia si è ritrovata ancora una volta ad essere il principale corridoio d’Europa. Gli ultimi dati dell’Unhcr riferiscono che il numero di minori soli arrivati in Europa è aumentato nel 2016, fino a rappresentare il 15% di tutti gli arrivi. Alla fine di luglio, sempre secondo l’Unhcr, erano 13.705 i minori non accompagnati sbarcati in Italia.

Oxfam ha chiesto perciò alle autorità italiane e ai partner europei di intervenire immediatamente per far fronte alla drammatica situazione.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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