Proseguono i raid dei jet russi, che questa volta hanno colpito la città siriana di Deir ez-Zor, distruggendo un centro di comando militante e uno snodo di comunicazione, uccidendo 4 importanti comandanti, tra cui “il ministro della guerra” dell’Isis, Gulmurod Khalimov.
Questo è quanto annunciato dal ministero della Difesa russo in una nota. In tutto, circa “40 miliziani dello Stato islamico sono stati uccisi” comunica il ministero.
C’è da dire che questa non sarebbe certo la prima volta che viene diffusa la notizia della morte di Khalimov, anche se la notizia in passato non aveva mai trovato conferma. “E’ stato confermato – prosegue il ministero – che quattro importanti comandanti militari sono stati eliminati, tra cui il cosiddetto Emiro di Deir ez-Zor, Abu Muhammad al-Shimali, responsabile degli affari finanziari e del trasferimento delle reclute ai campi di addestramento dell’Isis, nonché il cosiddetto ‘ministro della guerra’ Gulmurod Khalimov”.
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