PAPA FRANCESCO JORGE MARIO BERGOGLIO CELEBRA LA MESSA DELLA VEGLIA DI PASQUA NELLA BASILICA DI SAN PIETRO SENZA FEDELI A CUASA DEL CORONAVIRUS

Nella tradizione cristiana il Giovedì Santo segna la fine della Quaresima, il periodo di preparazione alla festività pasquale iniziato con il Mercoledì delle Ceneri, e l’inizio del Triduo Pasquale.

Le date:

Giovedì Santo  28 marzo 2024 Fine quaresima e inizio triduo pasquale

Venerdì Santo  29 marzo 2024 Passione e morte del Signore e la Via Crucis

Sabato Santo   30 marzo 2024 Celebra il Signore Gesù nel mistero della sua discesa agli inferi e la veglia in attesa della resurrezione

La Via Crucis dal latino Via della Croce o anche detta Via Dolorosa è il rito con cui si ricostruisce e commemora il percorso doloroso di Gesù Cristo che si avvia alla Crocifissine sul Golgota. L’itinerario spirituale della Via Crucis è stato in tempi recenti completato con l’introduzione della “Via Lucis” (Via della Luce) che celebra i “misteri gloriosi, ovvero i fatti della vita di Cristo tra la sua “Resurrezione” e la “Pentecoste“. Le stazioni della Via Crucis che è arrivata a noi come tradizionale sono le seguenti:

1.    1. Gesù è condannato a morte – 2. Gesù è caricato della croce – 3. Gesù cade per la prima volta – 4. Gesù incontra sua madre – 5. Gesù è aiutato a portare la croce da Simone di Cirene – 6. Santa Veronica asciuga il volto di Gesù – 7. Gesù cade per la seconda volta – 8. Gesù consola le donne di Gerusalemme – 9. Gesù cade per la terza volta – 10. Gesù è spogliato delle sue vesti – 11. Gesù è inchiodata sulla croce – 12. Gesù muore in croce – 13. Gesù è deposto dalla croce – 14. Il corpo di Gesù è deposto nel sepolcro.

A Natale celebriamo l’Incarnazione – Dio che diventa uomo – con la nascita di Gesù.

Durante la Quaresima ricordiamo la passione, la crocifissione e la morte di Gesù.

A Pasqua ci rallegriamo per la tomba vuota, la risurrezione di Gesù, è il giorno in cui Gesù è risorto dopo essere stato crocifisso.

La tomba vuota significa che le parole di Gesù erano vere: ha realizzato le promesse delle Scritture e ha vinto il peccato e la morte.

Se Gesù non fosse risorto dai morti, il mondo lo avrebbe visto solo come un profeta o un insegnante, invece di ciò che è veramente: il Figlio di Dio, il Messia.

La vittoria di Gesù sulla morte è il motivo per cui oggi conosciamo il suo nome e rappresenta il fondamento di tutto il cristianesimo. Con la sua passione, morte e risurrezione, Gesù ha aperto il paradiso a tutti noi. Grazie a Lui, sappiamo che, a prescindere dalle sofferenze che viviamo o dai peccati con cui lottiamo, Dio è sempre con noi.

Pertanto la Pasqua è tutto e il suo significato è chiaro fin dall’inizio nella Bibbia.

Inoltre, nel Nuovo testamento i Vangeli raccontano la resurrezione di Gesù, il miracolo che cambia il mondo e che è il cuore della Pasqua.

Nella versione di Giovanni, Maria fa cenno a Simon Pietro e agli altri discepoli di ispezionare il sepolcro dopo aver visto che la pietra era stata rotolata via:

Il primo giorno della settimana, quando era ancora buio, Maria Maddalena si recò al sepolcro e vide che la pietra era stata rimossa dall’ingresso. Allora ella corse da Simon Pietro e dall’altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse: “Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l’hanno messo!”. Così Pietro e l’altro discepolo si avviarono verso il sepolcro. 4 Entrambi correvano, ma l’altro discepolo superò Pietro e raggiunse per primo il sepolcro. Si chinò e guardò le strisce di lino che giacevano lì dentro, ma non entrò. Poi Simon Pietro arrivò dietro di lui ed entrò direttamente nel sepolcro. Vide le strisce di lino che giacevano lì, così come il panno che era stato avvolto intorno al capo di Gesù. Il panno era ancora al suo posto, separato dalla biancheria. Infine, anche l’altro discepolo, che aveva raggiunto per primo il sepolcro, entrò. Ha visto e ha creduto.

Giovanni 20 1-8

Il racconto di Matteo sulla tomba vuota include la menzione di un violento terremoto e di angeli che scendono sulla terra:

Dopo il sabato, allo spuntare del primo giorno della settimana, Maria Maddalena e l’altra Maria vennero a vedere il sepolcro. Ed ecco un grande terremoto, perché un angelo del Signore scese dal cielo, si avvicinò, rovesciò la pietra e si sedette su di essa. Il suo aspetto era come un fulmine e i suoi abiti erano bianchi come la neve. Le guardie furono scosse dalla paura di lui e divennero come uomini morti. Allora l’angelo rispose alle donne: “Non abbiate paura! So che cercate Gesù il crocifisso. Non è qui, perché è risorto come aveva detto. Venite a vedere il luogo dove giaceva. Poi andate in fretta e dite ai suoi discepoli: “È risuscitato dai morti e vi precede in Galilea; là lo vedrete”. Ecco, ve l’ho detto”. Allora si allontanarono in fretta dal sepolcro, impauriti e al tempo stesso felicissimi, e corsero ad annunciarlo ai suoi discepoli. Ed ecco che Gesù li incontrò lungo il cammino e li salutò. Si avvicinarono, abbracciarono i suoi piedi e gli resero omaggio. Allora Gesù disse loro: “Non abbiate paura. Andate a dire ai miei fratelli di andare in Galilea e là mi vedranno”.

Matteo 28: 1-10

Paolo ha discusso a lungo della risurrezione e della sua importanza nella sua prima lettera ai Corinzi:

Ma Cristo è stato davvero risuscitato dai morti, primizia di coloro che si sono addormentati. Poiché la morte è avvenuta per mezzo di un uomo, anche la risurrezione dei morti avviene per mezzo di un uomo. Perché come in Adamo tutti muoiono, così in Cristo tutti saranno vivificati. Ma ognuno a turno: Cristo, la primizia; poi, quando verrà, coloro che gli appartengono. Poi verrà la fine, quando consegnerà il regno a Dio Padre dopo aver distrutto ogni dominio, autorità e potere. Perché deve regnare finché non avrà messo tutti i suoi nemici sotto i suoi piedi. L’ultimo nemico da distruggere è la morte. Perché “ha messo tutto sotto i suoi piedi”. Quando si dice che “tutto” è stato messo sotto di lui, è chiaro che non si tratta di Dio stesso, che ha messo tutto sotto Cristo. Quando avrà fatto questo, allora il Figlio stesso sarà sottomesso a colui che ha posto ogni cosa sotto di lui, affinché Dio sia tutto in tutti.

I Corinzi 15, 20-28

 

La Pasqua rappresenta il culmine dellaSettimana Santa, che inizia con la Domenica delle Palme, in cui per la prima volta ascoltiamo la lettura della Passione.

La Settimana Santa comprende il Triduo Pasquale, che inizia la sera del Giovedì Santo con la Messa della Cena del Signore, comprende il Venerdì Santo e termina con la Veglia Pasquale delSabato Santo.

La Chiesa celebra il periodo pasquale (noto anche come “tempo di Pasqua”) per 50 giorni, che culmina con la festa di Pentecoste, dove la Scrittura (Atti 2:1-31) ci dice che lo Spirito Santo discese sugli Apostoli.

Nelle Chiese ortodosse orientali, come la Chiesa ortodossa greca e la Chiesa ortodossa russa, seguono un calendario e un programma diversi da quelli di molti rami occidentali del cristianesimo.

La Grande Quaresima, che precede la Pasqua nella tradizione ortodossa, inizia il Lunedì Pulito. Il Sabato di Lazzaro

si svolge il sabato prima della Settimana Santa. I giorni che precedono la Pasqua nelle tradizioni orientali comprendono:

Mercoledì Santo e Grande Mercoledì Santo e Grande (che include la Santa Unzione)

Giovedì Santo e Grande

Venerdì Santo e Grande

Nel 2024, la Pasqua ortodossa avrà luogo il 5 maggio, più di un mese dopo la Pasqua delle chiese cattoliche e cristiane occidentali.

A cura di Pier Luigi Cignoli – Foto ImagoEconomica 

Editorialista Pier Luigi Cignoli

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