Eccoli, pronti come sempre, i “gretini” di Ultima Generazione, ignorando tutti i disagi e le difficoltà subite dai cittadini di Milano, causa il diluvio e la tempesta che hanno danneggiato la città, occupano Via Lomellina, vicino a Porto di Classe, e bloccano il traffico urbano, approfittando anche del fatto che le Forze dell’ordine erano impegnate ancora nei soccorsi.

Poche ore prima un altro blocco era stato effettuato sull’Autostrada A1 tra Firenze e Roma.

Interrogati in merito a tale manifestazione, non autorizzata, si giustificano asserendo che la strada occupata era poco utilizzata in quanto ancora in fase di sgombro detriti.

Una vera falsità!

Non a caso, una persona, frustrata da tale impedimento, è scesa dall’auto e dopo aver dato un calcio – a detta loro – ad un manifestante ne avrebbe sollevato un altro spingendolo nella siepe che contorna la strada. 

Non sono mancate neppure aggressione verbali e minacce da parte dei cittadini nei loro confronti!  

Gli “attivisti” che farebbero bene a leggere la storia climatica del mondo, nel corso di questi ultimi due mila anni, invece di perseguire solo un preciso scopo politico, forse stanno emulando le “sardine” di Prodi,  hanno dichiarato: “L’azione dimostrativa ha messo in evidenza i sintomi della crisi climatica in corso, con l’Italia divisa tra temporali violentissimi e incendi incontrollati, due facce della stessa medaglia.”

Una considerazione diventa necessaria e forse non priva di significato: 

Ultima Generazione sta provocando Noi tutti, esasperando le situazioni, forse con un sogno nel cassetto. Cercano il loro Eroe, il loro Martire, sperando che qualcuno, causa l’eccesso di rabbia dovuto al loro comportamento, che nega la libertà altrui, commetta un reato, un reato tale da far scatenare tutta la Sinistra, i Radical chic, i Sindacati, i Verdi, gli Ambientalisti e venga proclamato il lutto nazionale, con un tripudio di bandiere rosse per tutto il paese.

A cura di Pier Luigi Cignoli  – Foto ImagoEconomica 

Editorialista Pier Luigi Cignoli

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