E’ accaduto ieri a Pesaro.

Scoperto da un controllore che stava viaggiando sprovvisto del biglietto, è stato invitato a scendere nella Stazione di Pesaro per i dovuti accertamenti di rito.

Ed ecco che l’Extracomunitario manifesta tutta la sua rabbia e aggredisce un Agente mordendolo ad un orecchio.

Salito sulla volante dei Carabinieri per raggiungere la Questura, con calci e pugni danneggia seriamente l’abitacolo della stessa.

Interrogato, cerca di addebitare agli Agenti responsabilità che non hanno riguardo ad un presunto pestaggio da parte loro, smentito immediatamente dalla visione dei nastri delle telecamere prontamente recuperate.

L’imputato viene condannato a 6 mesi ma, grazie al patteggiamento della pena, che viene sospesa, torna tranquillamente in libertà!

Legittima una considerazione: se oggi o domani dovesse assassinare una persona, causa rabbia o un “colpo di sole”, la Giustizia buonista come si comporterebbe?

A cura di Pier Luigi Cignoli – Foto Imagoeconomica

Editorialista Pier Luigi Cignoli

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui