Bogan Pasca, 32 anni, ubriaco senza patente, alle guida di un Furgone Transit, ha travolto in pieno e sulle strisce pedonali due 15enni che le stavano attraversando, in sella alla stessa bicicletta.
Spettatori e testimoni due loro amici che sono stati miracolati e rimasti illesi.
I Carabinieri della stazione di Rho, intervenuti per i rilievi di legge, hanno accertato che Pasca aveva accumulato già tre denunce – 2016/21017/2020 – per guida senza patente, e nell’ultima positivo all’alcol test.
Grazie al buonismo di leggi inique che alla fine tutelano solo chi delinque fu indagato ma non arrestato, in fondo cosa mai aveva fatto di tanto male?
Ma questa volta PASCA ha oltrepassato ogni limite e il 15enne Serafino Valentino Colia, trasportato subito all’ospedale San Gerardo di Monza è morto poco dopo, sì, è morto!
La sua amica A. L. è stata trasferita con una eliambulanza al Nosocomio Niguarda dove versa in gravi condizioni, trauma cranico e fratture multiple.
Il PM di Milano, Mauro Clerici, ha chiesto al GIP di confermare l’arresto da Pasca, avvalendosi della misura cautelare carceraria, visti i precedenti del colpevole del reato di omicidio stradale.
E’ emerso inoltre che Pasca avrebbe dovuto essere in casa per un precedente provvedimento che lo obbligava a non uscire dalle 6 alle 23, fatto da lui ovviamente ignorato. Come sopra detto per i suoi precedenti era stato condannato non al carcere ma ai Servizi Sociali.
Da non dimenticare altri suoi precedenti: maltrattamenti familiari, minacce, lesioni, spaccio e ricettazione.
Una brava persona per la Giustizia, che in fondo lo ha sempre premiato!
Valentino, grazie a Lui ha perso la sua giovane vita. Avrebbe frequentato il terzo anno all’Istituto Salesiani di Arese e partecipare al campionato di Palla canestro con la squadra Punto Basket di Nerviano.
Ora cosa faranno i Giudici?
Forse lo sottoporranno ad una visita psichiatrica?
Lo affideranno agli psicologi quale individuo bisognoso di aiuto?
Andrà in una Clinica o finalmente in galera? E per quanto? 3 – 5 anni?
Non vogliamo buonismi, non vogliamo pietà, vogliamo leggi adeguate a fronte tali reati, o meglio vogliamo giustizia vera!
Valentino è figlio di tutti Noi, anche Vostro, non dimenticatelo prima della sentenza.
A cura di Pier Luigi Cignoli – Foto ImagoEconomica
