MARIO DRAGHI PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

“Questa è la mia prima visita in un sito vaccinale, è stata una visita breve, ma veramente positiva. Questi ragazzi che lavorano come volontari o in forma permanente hanno reso questo che è un luogo medico, un luogo di tanta speranza, entrando qui si capisce che ne usciremo tutti insieme”.

Lo dice il premier Mario Draghi in conferenza stampa al centro vaccinale di Fiumicino. Situato in una porzione del parcheggio Lunga Sosta adiacente il drive-in, dove dallo scorso 1 settembre vengono eseguiti i tamponi rapidi antigenici Covid-19, l’hub vaccinale di Fiumicino è in grado di somministrare fino a 3mila dosi di vaccino giornaliere quando opererà h24. La struttura, di circa 1500 mq completamente coperti e riscaldati, dispone di una doccia igienizzante; 65 cabine, di cui 25 per l’inoculazione dei vaccini; 160 sedute nell’area di osservazione medica e un parcheggio auto di circa 330 posti. Attualmente  il numero delle vaccinazioni è di circa 30mila.

Si impone massima cautela, limitare morti

A più di un anno dall’inizio dell’emergenza purtroppo c’è una nuova ondata di contagi :nell’ultima settimana più di 150mila infezioni contro le 131mila della settimana precedente, un incremento di ricoverati quasi di 5000 persone, della terapia intensiva di seicento unità. .

Misure adeguate e proporzionate

“Sulla base dell’evidenza scientifica, il Governo ha adottato oggi misure restrittive che abbiamo giudicato adeguate e proporzionate. Lo abbiamo fatto con un decreto legge, che vedrà il Parlamento pienamente coinvolto nella discussione. Le nostre scelte sono state condivise più volte nella Conferenza Stato-Regioni, nello spirito di massima collaborazione tra i diversi livelli dell’amministrazione”, ha detto il Presidente del Consiglio.

Stretta necessaria, ma azione a sostegno famiglie

“Qualche giorno fa ho ringraziato gli italiani per la loro infinita pazienza. Sono consapevole che le misure di oggi avranno conseguenze sull’istruzione dei figli, sull’economia e sullo stato anche psicologico di noi tutti. Sono necessarie per evitare un peggioramento che renderebbe inevitabili provvedimenti ancora più stringenti. Ma, a queste misure, si accompagna l’azione di governo a sostegno di famiglie e imprese e l’accelerazione della campagna vaccinale, che sola dà speranza di uscita dalla pandemia”, ha detto ancora il premier.

A cura di Silvia Camerini – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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