I dati Istat relativi alla produzione industriale nel mese di novembre registrano una brusca frenata rispetto a ottobre, scendendo dello 0,5%. Nella media del trimestre settembre-novembre 2015 la produzione è cresciuta dello 0,4% rispetto al trimestre precedente. L’Istat ha aggiunto inoltre che il dato è corretto per gli effetti di calendario e a novembre l’indice è aumentato in termini tendenziali dello 0,9% (i giorni lavorativi sono stati 21 contro i 20 di novembre 2014).

Nella media dei primi undici mesi dell’anno la produzione è cresciuta dell’1,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

L’indice destagionalizzato presenta variazioni congiunturali mensili negative diffuse a tutti i principali comparti. Diminuiscono i beni di consumo (-1,3%), i beni strumentali (-0,8%), l’energia (-0,7%) e i beni intermedi (-0,4%).

In termini tendenziali gli indici corretti per gli effetti di calendario segnalano, a novembre 2015, aumenti nei comparti dei beni strumentali (+3,6%), dell’energia (+2,1%) e dei beni intermedi (+0,7%). L’unico tra i principali raggruppamenti d’industrie a registrare una variazione negativa è quello dei beni di consumo (-1,8%).

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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