La campagna elettorale è già stata scritta dal pensiero unico dominante, ci sarà un voto utile, o si vota Meloni o Letta, e poi in mezzo ci si mettono anche Calenda, Brunetta o Di Maio. Ma ci sarà una sorpresa, un terzo incomodo, il M5s con la sua agenda progressista e sociale“.

Così il presidente M5s Conte. “Saremo soli, saremo il terzo polo, il terzo campo, il campo giusto – afferma -. Ci batteremo per fissare priorità, per tutelare piccole imprese, lavoratori autonomi, chi deve essere aiutato dallo Stato“.

A cura di Elena Mambelli – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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