Tutti i paesi presenti alla Cop28 hanno approvato a Dubai il documento che chiede una “transizione” verso l’abbandono dei combustibili fossili. In apertura della sessione plenaria che conclude la Conferenza sul clima, i delegati hanno adottato la bozza preparata dagli Emirati Arabi Uniti, innescando una standing ovation. Si tratta di una “decisione storica per accelerare l’azione per il clima“, ha affermato Sultan Al Jaber, presidente della Conferenza, “abbiamo gettato le basi per realizzare un cambiamento storico“.
L’accordo è stato raggiunto dopo due settimane di intensi negoziati in cui quasi 200 nazioni hanno discusso su come affrontare collettivamente la crisi climatica. I Paesi hanno adottato il “Global Balance” con cui aspirano a rafforzare la loro azione sul clima per contenere l’aumento della temperatura e garantire che non superi un grado e mezzo rispetto ai livelli preindustriali. L’accordo, approvato per consenso in plenaria, invita gli Stati ad avviare una transizione dai combustibili fossili, “in modo ordinato ed equo, accelerando l’azione in questo decennio critico, al fine di raggiungere l’obiettivo di emissioni zero” nel 2050.
Il Direttore responsabile Simone Tripodi – Foto Imagoeconomica