Joseph Blatter dovrà rispondere in merito ai famosi due milioni di franchi svizzeri versati nel 2011 sul conto del presidente Uefa, Michel Platini, per una consulenza svolta per la Fifa fra il 1999 e il 2002.
Il presidente della Fifa è arrivato questa mattina dinnanzi alla sede della Federcalcio internazionale, a Zurigo, proprio per essere ascoltato dai giudici del Comitato Etico.
Sia Blatter che Paltini hanno ricevuto una sospensione di 90 giorni e rischiano una squalifica molto lunga, che potrebbe tramutarsi perfino in una radiazione definitiva. Blatter dovrà fornire anche una spiegazione sulla vicenda legata alla vendita dei diritti tv per i Mondiali del 2010 e del 2014.
Domani è in programma l’audizione di Platini, ma l’ex fuoriclasse francese e i suoi legali non si presenteranno davanti ai giudici del Comitato Etico, considerando la sentenza già scritta e “per mostrare la più profonda indignazione per una procedura che Platini considera unicamente politica, volta a impedirgli la possibilità di candidarsi per la presidenza della Fifa”.
Intanto, il ministro della giustizia della Svizzera ha dichiarato di aver congelato i conti bancari legati alla Fifa per svariati milioni di franchi. “Le autorità americane hanno chiesto una documentazione relativa a 50 conti presso banche diverse, attraverso i quali dovrebbero esserci tracce del denaro corrotto”, ha dichiarato in una nota il portavoce del ministro.
