La storia è di quelle che lasciano dubbi e gli inquirenti preferiscono mantenere il massimo riserbo, dovuto quando di mezzo c’è una violenza sessuale, necessario se i protagonisti sono avanti negli anni e potrebbero finire nel tritacarne dei giudizi facili oltre che di quello della facile ilarità.

La vittima comunque sarebbe una donna di circa 60 anni, inquilina di una casa di proprietà di un 84enne che nonostante l’età faceva avance alla sua inquilina. L’anziano si era infatti invaghito di lei, al punto da ossessionarla con telefonate, pedinamenti, improvvisate in casa, fino ad arrivare alla violenza sessuale.

La vicenda è al vaglio dei carabinieri di Biella che hanno ricevuto la denuncia della donna di recente, ma gli atti persecutori sarebbero cominciati tempo fa, nel 2022 per la precisione e sarebbero proseguiti anche di recente, in un crescendo che ha convinto la donna a denunciare il suo padrone di casa.

L’anziano, benestante e incensurato si trova ora agli arresti domiciliari in una casa di sua proprietà alla periferia di Biella, distante quanto basta dalla cascina che occupa la destinataria delle sue attenzioni ossessive. Nei prossimi giorni dovrà comparire di fronte al Gip di Biella per la convalida del fermo emesso dalla procura della Repubblica per violenza sessuale e atti persecutori. 

A cura di Elena Mambelli – Foto Imagoeconomica

 

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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